Le dipendenze non hanno età

Droga, alcol e farmaci non sono solo un fenomeno emergente tra la popolazione più giovane e meno educata alla salute del proprio corpo. Secondo il rapporto annuale dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, l’abuso di sostanze tra gli adulti più anziani è un problema ancora molto trascurato. Tanto che non esistono protocolli specifici per la cura di questi disturbi per chi ha un’età avanzata. In base ai dati della ricerca, negli ultimi quindici anni il consumo di sostanze tra gli over 65 è quasi raddoppiato. Effetto diretto dell’invecchiamento demografico, ma anche della maggiore fragilità di fronte a lutti e altri shock. Il focus dell’Osservatorio europeo rivela che le persone oltre i 65 anni di età acquistano e usano circa un terzo di tutti i farmaci prescritti, tra i quali spesso ci sono gli psicofarmaci della famiglia delle benzodiazepine e gli analgesici oppioidi. Il rapporto 2017 dell’Agenzia Italiana del Farmaco sull’uso dei farmaci in Italia ha denunciato un aumento dal 9 al 13% nel consumo di quest’ultimo genere di medicine da cui può derivare unadipendenza difficilmente risolvibile senza un intervento terapeutico. In questo scenario, secondo lo studio, le donne anziane hanno un rischio maggiore di incorrere nell’uso irregolare di farmaci e di abusare di sostanze psicoattive mentre il 27% delle persone con 55 anni di età e oltre ha dichiarato di consumare alcol su base quotidiana. Peraltro la dipendenza dall’alcol, nei soggetti più anziani, spesso coesiste con problemi legati al consumo di droghe illecite. Rispetto ai più giovani, gli anziani che consumano sostanze corrono rischi maggiori perché metabolizzano le droghe più lentamente e sono più esposti agli effetti dannosi dell’alcol. Anche l’uso combinato di alcol e medicinali è pericoloso: la loro interazione può causare effetti sedativi eccessivi e un più alto rischio di incidenti. Con il passare degli anni, poi, molti consumatori cronici di droghe potrebbero inoltre sviluppare malattie gravi e ricorrere a sostanze psicoattive per far fronte ai loro problemi.

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