La Giunta Regionale ha approvato le linee guida per l’utilizzo di locali esterni e disgiunti dalle farmacie da utilizzarsi come laboratori, per la preparazione dei prodotti galenici, ovvero i farmaci preparati a cura dello stesso professionista titolare dell’esercizio. I locali potranno quindi essere anche disgiunti, ma ubicati nel medesimo comune della farmacia territoriale, non dovranno essere accessibili al pubblico, ma destinati esclusivamente alle preparazioni galeniche.
Soddisfatto il capogruppo leghista Stefano Mai, che si è battuto con successo per la riforma: “Le linee guida che vengono approvate oggi sono frutto di una norma da me sollecitata e approvata all’unanimità dal Consiglio regionale. Spero che in questo modo si possa contribuire anche a superare il frequente problema della carenza di farmaci, che è diventato specie negli ultimi anni sempre più significativo, tanto da richiedere alle farmacie un aumento delle preparazioni galeniche per fornire ai cittadini medicinali che in alcuni casi sono risultati introvabili”.