All’unanimità il Consiglio regionale della Liguria ha approvato una proposta di legge che istituisce l’assistenza sanitaria di base per i senza fissa dimora prevedendo per loro un medico di famiglia. Una proposta presentata dalla Lista Sansa e da Linea Condivisa, sottoscritta da Pd e M5s, e condivisa dall’intero centrodestra che ha presentato un emendamento affinché il test duri come minimo un anno.
“Da oggi le persone senza fissa dimora in Liguria avranno diritto ad avere il medico di base”, sottolinea il capogruppo della Lista Sansa Ferruccio Sansa. “È il tentativo di provare attraverso il settore sanitario a dare maggiore dignità ai senza fissa dimora”, spiega l’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola. La Regione Liguria si impegna quindi a garantire l’assistenza sanitaria di base anche alle persone senza fissa dimora, che fino a oggi in assenza di una residenza potevano accedere solo al pronto soccorso.